12 Lug Imballaggi leggeri: i dati della campagna di Dolomiti Ambiente
833 questionari raccolti, oltre 1400 bidoncini per la raccolta dell’olio esausto donati e più di 500 persone che hanno chiesto informazioni sulla raccolta differenziata. Sono questi alcuni dei dati emersi dalla campagna informativa realizzata da Dolomiti Ambiente in collaborazione con ConSolida e Artico. Ventisette i punti informativi totali che tra il 7 maggio e il 28 giugno “hanno fatto il giro” tra i mercati, i supermercati e i Centri di Raccolta Materiali di Trento e Rovereto. Presso i gazebi di Dolomiti Ambiente i cittadini hanno potuto verificare le proprie conoscenze sulla corretta gestione dei rifiuti attraverso un questionario che veniva loro posto e risolvere dubbi rispetto a quali imballaggi leggeri vanno inseriti nel sacco azzurro. A tutti veniva donato un bidoncino per la raccolta dell’olio esausto, un tipo di rifiuto che va conferito ai CRM e assolutamente non versato negli scarichi di casa o disperso nell’ambiente.
Effettuare una raccolta differenziata corretta è prima di tutto un dovere civico, dal momento che solo dividendo correttamente i rifiuti è possibili poi procedere al loro riciclo. Farla in maniera sbagliata, inoltre, è anche un costo sia per il cittadino che per la comunità. I primi, infatti, possono incorrere in sanzioni da parte della polizia locale sia per i rifiuti differenziati male sia per il mancato rispetto del calendario di raccolta dei sacchi azzurri. Due errori, questi, che sono stati oggetto anche dei 4 video di sensibilizzazione realizzati da Artico che avevano la finalità di ricordare ai cittadini di Trento e Rovereto quando esporre il sacco degli imballaggi leggeri e sensibilizzare rispetto a quali rifiuti sono in effetti considerati tali.
Eccoli qui sotto: